Chobin, il principe stellare è una serie televisiva anime del 1974 prodotta in 26 episodi dallo studio Studio Zero e trasmessa in Giappone dal network TBS.
Creata dal mangaka Shōtarō Ishinomori, la serie riesce a raccontare una avventurosa storia fantascientifica con canoni più simili a quelli della fiaba, un inusuale, ma riuscito connubio che ne decretò il successo anche presso fasce di pubblico (genitori, bambine e ragazze) normalmente non attratte dalla fantascienza animata nipponica.
In Italia, la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1982 da Italia 1.
Chobin è una buffa creatura (in realtà una vera e propria “larva” della sua specie, che allo stadio adulto assumerà la forma di un bellissimo umanoide dotato di ali trasparenti e lineamenti elfici) che precipita sulla terra dopo la conquista del proprio pianeta natale da parte delle forze tiranniche di Brunga, figura demoniaca paludata in un manto oscuro e dotata di ali da pipistrello.
Aiutato da un anziano eremita e da sua nipote (oltre che dagli animali della foresta con cui riesce a comunicare in qualche modo, grazie al talismano denominato “goccia di stella”) il piccolo “principe stellare” eviterà dapprima le insidie e i sicari inviatigli contro dal perfido Brunga e quindi muoverà al contrattacco riuscendo a sconfiggerlo e a liberare sua madre, caduta sua prigioniera.
La sigla italiana (scritta da F. Migliacci) è incisa da Il mago, la fata e la zucca bacata su dischi RCA.