Bim bum bam è stato un programma televisivo pomeridiano della televisione italiana, trasmesso su Italia 1 e Canale 5 dal 1981 al 2002, di genere contenitore e destinato ai bambini e ai ragazzi.
La prima edizione del programma venne trasmessa da settembre a dicembre 1981 sul circuito televisivo del gruppo Rusconi, Antenna Nord, che veniva ritrasmesso da un gruppo di emittenti locali e cambiò poi nome in Italia 1 dal 3 gennaio 1982, venendo infine acquisita dalla Fininvest nel 1983 che mantenne il programma nel palinsesto della rete fino al 1991 quando passò su Canale 5 dove venne trasmessa fino al 1997 quando ritornò su Italia 1 fino alla chiusura del programma nel 2002.
La trasmissione fu sempre posizionata nella fascia tra le 16 e le 18, che ha mantenuto dall’esordio fino alle ultime stagioni con piccole variazioni mentre nei mesi estivi andava in onda in forma ridotta con repliche di varie serie animate senza interventi in studio.
Nel 1983 Alessandra Valeri Manera, responsabile della programmazione per ragazzi della Fininvest, nominata autrice e produttrice esecutiva, che sostituì i conduttori – tranne Paolo Bonolis – con Licia Colò e Uan, un pupazzo creato ed animato dal Gruppo 80 e doppiato da Giancarlo Muratori, cane antropomorfo che venne rappresentato come un bambino pestifero e dispettoso, che divenne subito molto popolare tra il pubblico infantile; il pupazzo, nei primi tempi, promuoveva anche diversi prodotti all’interno della trasmissione. Giancarlo Muratori, con la voce fuori campo, dava vita inoltre ad altri due personaggi: La Signora Regia e il cattivissimo produttore Signor Brandolin che terrorizzava i conduttori, in particolar modo Bonolis. In questa stagione la trasmissione ricevette il Telegatto come miglior programma per ragazzi (lo vincerà ancora altre tre volte).